Verande e pergole

MONTAGGIO E ACCESSORI

I sistemi arcoPlus®684-6104-6124 possono essere utilizzati per pareti verticali e coperture piane. L’inserimento a scatto su profili tubolari metallici con giunto aperto conferisce al sistema la necessaria resistenza alla spinta del vento ed al carico neve. I montanti metallici sono l’elemento principale che garantisce la portata di tutto il sistema, mentre le doghe in policarbonato hanno funzione di collegamento e tamponamento. Speciali bancaline regolabili garantiscono un completo sistema di tenuta. In base ai valori di portata e alle condizioni d’applicazione del prodotto, si possono scegliere diverse tipologie di montante, che garantiscono i valori di carico e di spinta del vento richiesti. Il disegno a 4 pareti con incastro a scatto su tubolare con giunto aperto, conferisce al pannello una notevole resistenza alla flessione, e consente di ottenere tamponamenti verticali, coperture autoportanti di notevoli dimensioni senza l’utilizzo di profili rompitratta.
Il disegno a sei pareti dell'arcoPlus 626 e a dieci pareti dell'arcoPlus 6410 con incastro a scatto su tubolare con giunto aperto, conferisce al pannello una notevole resistenza alla flessione, e consente di ottenere tamponamenti verticali, coperture autoportanti di notevoli dimensioni senza l’utilizzo di profili rompitratta. Il sistema d’aggancio a scatto, unito ad una serie completa di accessori e profili perimetrali in alluminio, garantisce una perfetta tenuta all’acqua ed una notevole resistenza alla spinta del vento.
*arcoPlus 684/ 6104/ 6124 raggio min: 2mt || arcoPlus 626 raggio min: 4mt || arcoPlus 6410 raggio min:8 mt.

MONTAGGIO E ACCESSORI

Le lastre alveolari PoliCarb® vengono ampiamente utilizzate nel settore della serramentistica per le loro caratteristiche di leggerezza ed isolamento. Nel settore della grafica e dell’allestimento per la loro versatilità d’impiego, come elementi divisori, di finitura, e per la comunicazione visiva, grazie alla possibilità di essere stampati mediante stampa diretta. L’ampia disponibilità di spessori e formati, uniti da una serie completa di accessori, consentono di utilizzare le lastre per innumerevoli impieghi nei più svariati settori. Le lastre alveolari PoliCarb® prevedono una serie completa d’accessori per la facile esecuzione della posa in opera. Si ricorda di considerare la dilatazione termica lineare tipica del policarbonato pari a 0.065 mm/m°C.
RONDELLONI DI FISSAGGIO: Il fissaggio delle lastre alle strutture, dovrà avvenire mediante l’utilizzo di appositi rondelloni con guarnizione, che garantiscono la tenuta del punto di fissaggio, e la dilatazione del materiale, dovuta alla variazione di temperatura.
TERMOSALDATURA: Le lastre PoliCarb®, possono essere fornite termosaldate fino allo spessore di 10mm alle estremità, per garantire nel tempo la pulizia interna degli alveoli, e una maggior trasparenza.
NASTRATURA ALVEOLI: Per una corretta installazione è prevista la chiusura degli alveoli delle lastre con un apposito profilo in policarbonato, o mediante nastri adesivi di alluminio microforati, che consentono una corretta ventilazione ed evitano l’imbrattamento interno. Sono disponibili nastri di alluminio adesivi di varia altezza per la chiusura degli alveoli, e precisamente: - H. 19mm per lastre sp. 4,5-6mm - H. 25mm per lastre sp. 8-10mm - H. 38mm per lastre sp.16mm - H. 60mm per lastre sp.25-32-40mm.
CURVATURA A FREDDO: PoliCarb® si presta ottimamente alla realizzazione di strutture integrali ad arco (tipo serra a tunnel) ove la struttura alveolare aumenta la rigidità della lastra curvata longitudinalmente alle nervature. consultare le tabelle con i raggi minimi di curvatura applicabili fino allo spessore 20 mm.
Tutte le lastre sono disponibili con lunghezza massima standard di 6.000mm.

MONTAGGIO E ACCESSORI

Una particolare attenzione deve essere rivolta durante il taglio delle lastre, affinchè vi sia uno spazio sufficiente per la dilatazione termica, evitando tensioni sul materiale. La tolleranza deve essere presente sia nella larghezza, che nella lunghezza. In base alle dimensioni dei telai, dalla tabella a fianco si riporta il valore per la rifilatura delle lastre per permettere l’espansione termica delle lastre. L’innesto del bordo deve avere una profondità sufficiente per consentire l’espansione del materiale, ed evitare che la lastra esca dal telaio. Dimensioni massime standard per fornitura lastre: 6.100mm lunghezza * 2.050/2..500mm larghezza.

TAGLIO: Le lastre PoliComp® possono essere lavorate meccanicamente a freddo, mediante taglio, piegatura e foratura, con attrezzature standard ad alta velocità. Si consiglia di evitare gli intagli che influiscono in modo negativo sulle caratteristiche meccaniche del policarbonato.
FORATURA: Al fine di evitare il danneggiamento delle lastre durante la loro lavorazione, si consigliano le seguenti prescrizioni: Il foro deve trovarsi ad una distanza minima dal bordo della lastra pari a 1,5 x il diametro del foro;
non utilizzare olio da taglio; utilizzare filettature di fissaggio qualora non vi siano altre alternative; in seguito all’intaglio la lastra potrebbe rompersi. Si possono utilizzare i trapani standard, dotati tuttavia delle caratteristiche in liea con quanto indicato dall'azienda produttore delle lastre.
INCOLLAGGIO: Per l’incollaggio delle lastre in policarbonato compatto devono essere utilizzati esclusivamente adesivi neutri e compatibili al policarbonato.
TERMOFORMATURA e PIEGATURA A CALDO: Prima di procedere alla termoformatura, togliere le pellicole protettive e prescaldare a 120°C, per eliminare l’umidità assorbita. Si consiglia l’utilizzo di forni a circolazione d’aria con controllo della temperatura. L’aria deve circolare fra le lastre. L’immagazzinamento in un luogo asciutto, consente di ridurre di un terzo il tempo di preriscaldamento in un forno. Poichè il riassorbimento dell’umidità ha inizio quando la temperatura della lastra asciutta scende al di sotto dei 100°C, la termoformatura deve avvenire subito dopo l’essicazione. Per la piegatura a caldo si consiglia una temperatura compresa fra i 155°C ed i 165°C.

APPLICAZIONI LASTRE PIANE: Le lastre in policarbonato compatto possono essere installate nella maggior parte delle strutture e dei telai in PVC, legno, acciaio ed alluminio. Il telaio deve mantenere fissa la lastra, consentendo, nel contempo, la possibilità della stessa di dilatarsi. La scelta dello spessore della lastra, si definisce in base ai valori di carico richiesti. In relazione alle dimensioni della lastra, dalla tabella A, si determina l’area effettiva, e quindi lo spessore.
Dalla tabella B, si determina in base alle dimensioni della lastra (AREA) ed al valore di portata richiesto, lo spessore della lastra da utilizzare. I valori riportati nella tabella B (in pressione e depressione) sono definiti considerando le lastre fissate su quattro lati, con un valore massimo di flessione (freccia) pari a 50mm.

APPLICAZIONE LASTRE CURVATE A FREDDO:PoliComp® si presta ottimamente alla realizzazione di strutture integrali ad arco (tipo tunnel). Il raggio minimo di curvatura sarà pari a 150 volte lo spessore della lastra.
Esempio: Spessore lastra: 3mm-- Raggio min.= 3 x150= 450mm
La scelta dello spessore della lastra, dipende oltre che dal raggio di curvatura R, anche dalla larghezza della lastra W. La lunghezza L, deve essere sempre maggiore della larghezza W.

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